venerdì 21 maggio 2021

L' Arca dei suoni originali





Professore di musica elettroacustica al Conservatorio "Rossini" di Pesaro, David Monacchi è un'utopia vivente e vibrante. Da quasi vent'anni lavora a Fragments of Extinction, un progetto che registra con tecniche tridimensionali innovative – messe a punto da Monacchi stesso – i suoni delle foreste vergini di tutto il mondo. In questi luoghi in cui l'essere umano non ha ancora lasciato traccia, la Natura canta e respira come nella notte dei tempi, probabilmente per l'ultima volta. Queste registrazioni hanno il nome evocativo di "ritratti acustici" e restituiscono, fissandolo nel tempo, il linguaggio sonoro di un pianeta che rotola verso la sesta estinzione. Il meraviglioso progetto di Monacchi è quello di creare un'arca immateriale che custodisce i suoni del mondo naturale, e di costruire un teatro sferico per l'ascolto immersivo, un'arca reale, di speranza, dove accrescere la coscienza ecologica pubblica al fine di salvare quanti più ecosistemi possibili. In questo libro l'autore racconta la sua straordinaria intuizione e l'incredibile parabola di un progetto internazionale partito dall'Italia, che fonde musica, innovazione tecnologica, natura e battaglia ecologica planetaria. È la storia di un guerriero armato solo di microfoni e di una grande anima, di un cacciatore di suoni, di un musicista a mani nude e a orecchie aperte che sta raccogliendo la colonna sonora del mondo primordiale prima che sia zittita dall'incoscienza dell'umanità



mercoledì 19 maggio 2021

La fabbrica del consenso - Noam Chomsky




In un paese democratico l'indipendenza e la libertà di espressione dovrebbero essere le qualità portanti dei giornali e di tutti i media. La realtà è però un'altra: sono le forza politiche ed economiche a decidere quali notizie dovranno raggiungere il pubblico, e in che modo. Noam Chomsky e Edward S. Herman svelano come, grazie alla manipolazione delle notizie, l'opinione pubblica viene spinta a sostenere determinati interessi e punti di vista. "La fabbrica del consenso" offre un'analisi precisa su quanto siano veramente strumentalizzati i media e fornisce la chiave per interpretarne i messaggi.


 

PROPAGANDA - Come manipolare l'opinione pubblica

 


"Propaganda. L'arte di manipolare l'opinione pubblica" è un saggio del 1928 di Edward L. Bernays, 'padre delle pubbliche relazioni' e pioniere dell'arte propagandistica in senso moderno. 

Sebbene il suo nome sia ancora oggi poco noto al grande pubblico, l'opera e le idee di Bernays hanno influenzato profondamente le strategie comunicative e politiche dal secolo scorso e fino ai giorni nostri. 
Divenuto nel corso degli anni un testo culto in cui si teorizza, forse per la prima volta in termini così espliciti, la necessità, per una democrazia sana, di ricorrere a tecniche "scientifiche" per "plasmare" e "inquadrare" l'opinione pubblica: per dar luogo a quella «ingegneria del consenso» di cui Bernays fu pioniere e primo teorico. 

La propaganda come strumento d'elezione per la manipolazione dell'opinione pubblica in democrazia è teorizzata da Bernays come essenziale al buon funzionamento di ogni settore della società: la manipolazione "scientifica" dell'opinione pubblica - «per portare ordine laddove regna il caos» per permettere la piena realizzazione della società democratica, in cui la «minoranza intelligente» riesca a plasmare la maggioranza silente e gregaria in vista di obiettivi e scopi «positivi e costruttivi», tendenti alla pace sociale e al benessere del maggior numero di uomini possibili.

Edward Louis Bernays (Vienna, 22 novembre 1891 – Cambridge, 9 marzo 1995) è stato un pubblicista e pubblicitario statunitense di origine austriaca. Celebre per la sua parentela con Sigmund Freud, Bernays fu uno dei primi spin doctor, ed è considerato, assieme a Ivy Lee e a Walter Lippmann, uno dei padri delle moderne relazioni pubbliche, di cui, già nei primi anni del Novecento, teorizzò le principali regole fondanti.

Combinando le idee di Gustave Le Bon (autore del libro Psicologia delle folle) e Wilfred Trotter (studioso del medesimo argomento) con le teorie sulla psicologia elaborate dallo zio, Bernays fu uno dei primi a commercializzare metodi per utilizzare la psicologia del subconscio al fine di manipolare l’opinione pubblica. A lui si devono le locuzioni “mente collettiva” e “fabbrica del consenso”, concetti importanti nel lavoro pratico della propaganda.

domenica 16 maggio 2021

Il Tiglio

 


Der Linderbaum / IL TIGLIO

Alla fonte, davanti alla porta,
si erge un tiglio;
alla sua ombra
ho sognato qualche dolce sogno.

Sulla sua corteccia
ho inciso qualche tenera parola;
nella gioia e nel dolore
sempre da lui fui attratto.

Anche oggi a notte fonda
gli passai davanti,
e nel buio
ho chiuso gli occhi.

E le sue fronde sussurravano,
sembrava mi chiamassero:
vieni da me, amico,
qui troverai la tua quiete!

I freddi venti
mi soffiavano in volto;
mi strapparono il cappello
ma non mi volsi indietro.

Ora sono lontano da qualche ora
da quel luogo,
e sempre sento sussurrare:
li troveresti la tua quiete.

Wilhelm Muller
Werke, Tagebücher, Briefe, a cura di Maria Verena Leistner, Berlino, 1944
Il testo venne messo in musica da Shubert.

Viene il vento

 




VIENE IL VENTO

Da lontani orizzonti viene il vento
e scrive parole segrete sull'erba:
le rimormorano i fiori
tremando nelle lievi corolle.
Antonia Pozzi
26 gennaio 1935
(da "Echi")